La situazione di emergenza dovuta alla pandemia di COVID-19 mette a dura prova la salute psicologica delle persone. Le preoccupazioni e l’incertezza aumentano con il “bombardamento” mediatico a cui si è costantemente sottoposti: l’aggiornamento quotidiano dei dati su contagio e letalità del virus e sul suo approssimarsi ai luoghi in cui viviamo genera ansia e preoccupazione, che spesso passano in secondo piano di fronte all’emergenza sanitaria in corso, ma che andrebbero invece adeguatamente affrontate.
Con un’informazione responsabile è possibile combattere l’inquietudine e l’incertezza comuni a tutti, evitando che si trasformino in comportamenti e stati d’animo difficili da controllare.
In questo contesto, le aziende possono svolgere un ruolo cruciale di supporto ai propri dipendenti, rivolgendo uno sguardo particolarmente attento alla loro salute psicologica. I lavoratori, infatti, si trovano a dover affrontare una duplice difficoltà: alle insicurezze e alle preoccupazioni relative alla propria salute e a quella dei propri cari si aggiunge la modifica delle abitudini e della stabilità legate alla propria routine quotidiana e familiare.
Per aiutare le persone a fronteggiare questo periodo e le sue difficoltà, Devital ha ideato il percorso formativo digitale “Noi e la pandemia”, in collaborazione con A.R.P., Associazione per la ricerca in psicologia clinica, che dal 1988 riunisce un gruppo di professionisti che operano nel campo della psicologia clinica e della psichiatria.
L’iniziativa ha riscontrato un grande successo tra i fruitori per la capacità di integrare in modo semplice ed efficace nozioni teoriche riguardo a cosa accade nella nostra mente durante la pandemia, suggerimenti utili per un supporto psicologico ed esercizi pratici per una maggiore consapevolezza di sé: uno strumento utile per sostenere i dipendenti alle prese, come tutti, con l’incertezza generata dal periodo che stiamo vivendo.